"Caffè Zibaldone"

GENOVA per VOI

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  1. Nihil Obest
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    Muro o non muro...TRE PASSI AVANTI!

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    mj4pao_0



    salve
    da oggi iniziamo un racconto che ci porterà a conoscere Genova e tutto ciò a lei collegato; non sarà uno scritto canonico che inizia con il più classico dei c'era una volta, no, il nostro iter salterà da un'era all'altra senza preavviso, da un quadro ad un borgo dell'entroterra, da un carruggio ad una fontana, da un cantautore, all'emigrante di ma se ghe pensu.
    La Superba, come si chiamava una volta, non c'è più: colpa dei politici si, ma anche colpa di noi liguri, troppo silenti, poco inclini alla pubblicità, troppo pudichi per esibire le nostre bellezze, forse troppo sarveghi, chiusi in noi stessi e nel nostro maniman.
    Però siamo così, le cose bisogna strapparcele con la tenaglia ma...potevamo essere diversi con un territorio come il nostro ?
    provate voi a vivere in una terra che, a neanche due metri dal mare ha subito i monti e che tutto quello che ci hai ricavato, hai dovuto strapparlo con fatica, sudore, bestemmie e malanni...avevamo e abbiamo ben poco da stare allegri e pensare alle frivolezze.
    Ma qui sta la nostra grandezza e la nostra forza...e in questa poesia ci siamo tutti noi liguri

    È la Liguria terra leggiadra.
    Il sasso ardente, l'argilla pulita,
    s'avvivano di pampini al sole.
    È gigante l'ulivo.
    A primavera
    appar dovunque la mimosa effimera.
    Ombra e sole s'alternano
    per quelle fondi valli
    che si celano al mare,
    per le vie lastricate
    che vanno in su, fra campi di rose,
    pozzi e terre spaccate,
    costeggiando poderi e vigne chiuse.
    In quell'arida terra il sole striscia
    sulle pietre come un serpe.
    Il mare in certi giorni
    è un giardino fiorito.
    Reca messaggi il vento.
    Venere torna a nascere
    ai soffi del maestrale.
    O chiese di Liguria, come navi
    disposte a esser varate!
    O aperti ai venti e all'onde
    liguri cimiteri!
    Una rosea tristezza vi colora
    quando di sera, simile ad un fiore
    che marcisce, la grande luce
    si va sfacendo e muore.


    ...
    saluti
    Piero e famiglia

    Edited by marmari - 10/2/2021, 17:29
     
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367 replies since 23/11/2016, 15:58   4854 views
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