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ArgiaSbolenfi
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un libro tira l'altro
Ecco il link di Eraldo
www.eraldobaldini.it
Come si vede , compare sempre una bambina morta, la firma dell'aldila', del fuoco fatuo, della malaria.
A Ravenna vive Marjola la potete trovare ovunque, tanto che c'e il detto ," l'e sempar in zir coma Marjola par Ravena".
La morte fa sempre parte nel folclore romagnolo, era la malaria , viveva in ogni casa,
lo spirito di Marjola continua a vivere tra le strade di Ravenna, tra la nebbia dei cuori romagnolihttp://archivio.liceoartistico.ra.it/2014/02/07/cercar-mariola-per-ravenna/
http://archivio.liceoartistico.ra.it/2014/...la-per-ravenna/
Marjola, I maceri di canapa, la nebbia, le valli, le pialasse, la morte
Ecco la Romagna nascosta.
Leggendo qualche libro di Eraldo , ve ne innamorerete, quasi quanto me.
http://www.readandgo.net/wp-content/upload...561-600x399.jpg
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...mille grazie Alan per le segnalazioni, interessanti e, che denotano il tuo alto livello culturale...
ne farò tesoro
saluti
Piero e famiglia. -
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salve
Alan, Faccia di Sale pare introvabile, alcuni me lo danno fuori catalogo...
saluti
Piero e famiglia. -
ArgiaSbolenfi .
User deleted
Domani sono a Ravenna in famiglia, guardo cosa recupero! Intanto Buone Feste . -
..Kratos.. .
User deleted
Potete consigliarmi qualche libro che tratti magari della massoneria, antistorie oppure romanzi storici?
Grazie.. -
.Potete consigliarmi qualche libro che tratti magari della massoneria, antistorie oppure romanzi storici?
Grazie.
...cerca nei libri di effedieffe.com, sulla massoneria ve ne sono diversi, così come di revisionismo storico a 360° (belli quelli che sfatano e distruggono il falso mito della rivoluzione francese); sulla massoneria ti suggerisco anche il sito di DonCurzioNitoglia...
sul revisionismo storico consulta anche il catalogo delle case editrici: Settimo Sigillo, Ultima Crociata, Ritter Ferlandia, SEB (società editrice Barbarossa)
saluti
Piero e famiglia. -
..Kratos.. .
User deleted
Grazie 
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..Kratos.. .
User deleted
Piero, ho notato che in tutti i siti i libri di effedieffe sono disponibili aspettando un mese, bisogna comprarli direttamente da effedieffe shop? . -
.Piero, ho notato che in tutti i siti i libri di effedieffe sono disponibili aspettando un mese, bisogna comprarli direttamente da effedieffe shop?
...si, potresti trovarli solo in librerie alternative; o da CasaPound o nelle sedi di Forza Nuova, ma non ne sono sicuro...
saluti
Piero e famiglia. -
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salve
centonovantaquattro anni fa, 5 maggio 1821, moriva Napoleone Bonaparte, grande mente militare e massone di elevato livello...
se volete approfondire la sua conoscenza ecco alcuni libri a lui dedicati...
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esr...YKK4LL6ECZ-FyYA
Alessandro Manzoni dedicò a lui la celebre poesia: 5 maggio 1821
saluti
Piero e famiglia. -
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salve
segnalaziome interessante
http://www.controinformazione.info/present...emilio-borelli/
saluti
Piero e famiglia. -
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salve
suggerisco la lettura di questi tre libri, dello stesso autore:
Emilio Borelli:
- Libia: sull'orlo del vulcano - conversazioni sull'Africa;
- Lettera da Agadez - racconti sahariani;
- Piste incrociate - Diario dal Nordafrica. Editore Polaris...
Nessun buonismo, nessun mielismo, nessuna solidarietà falsa e pelosa...solo nuda e cruda verità, bellissimi
saluti
Piero e famiglia. -
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salve
sembra che di voi, non legga nessuno...non ci credo...
Ieri, con la mia consorte siamo andati in libreria per acquistare un libro da regalare a mia sorella per il suo compleanno, mentre sceglievamo, io, come al solito, sono "scivolato" verso la sezione dei libri storici e, tra un saggio e l'altro ho trovato questo:
LA RIVOLUZIONE FRANCESE - dalla presa della Bastiglia all'avvento di Napoleone di Pierre Gaxotte per la Oscar Mondadori
...un saggio ormai classico sulla Rivoluzione Francese, un libro che non si limita al racconto dei fatti, ma ci restituisce anche vivide immagini e, sopratutto, tenta una spiegazione. Apparso per la prima volta nel 1928, in seguito completamente rivisto e aggiornato, il libro di Gaxotte suscitò fin dalla prima pubblicazione, ampia eco e discussioni. La visione dell'autore, infatti, supera alcuni stereotipi storiografici sull'89, e talvolta vi si scontra apertamente. Nell'analisi della Rivoluzione Gaxotte dimostra quanto siano stati pochi, a partire dal 1790, i rivoluzionari attivi, e come il Terrore, divenuto lo strumento di una rivoluzione economica e sociale, abbia colpito sopratutto i contadini e i commercianti. In un'esposizione chiara e dal tono vivace, capace di intensa evocazione drammatica, Gaxotte indaga la concatenazione degli eventi, descrive il tumulto delle strade, l'orrore delle sommosse, illuminando, al di là delle prese di posizione ideologiche, sopratutto quel volto demoniaco e meno indagato di uno dei momenti nodali nelal storia dell'umanità...
Pierre Gaxotte (1895-1982) entrato all'Ecole Normale Superioure nel 1917 e terminati gli studi storici nel 1920, diventa segretario dell'editore Charles Maurras, che gli affida la direzione delle riviste Grande Etudes Historiques e di Candide...è autore di numerosi saggi...
saluti
Piero e famiglia
Edited by Nihil Obest - 3/4/2020, 18:21. -
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salve
segnalo questa bella favola di Luis Sepulveda:
Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà...per Guanda editrice
...è dura per un cane lupo vivere alla catena, nel rimpianto della libertà conosciuta da cucciolo e nella nostalgia per tutto quello perduto. uomini spregevoli lo hanno separato dal suo compagno Aukaman, il bambino indio che è stato per lui come un fratello. per un cane cresciuto insieme ai mapuche, le Gente della Terra, è odioso il comportamento di chi non rispetta la natura e tutte le sue creature. ora la sua missione - quella che gli hanno asseganto gli uomini del branco - è dare la caccia a un misterioso fuggitivo, che si nasconde al di là del fiume. dove lo porterà la caccia ? il destino è scritto nel nome e questo cane ha un nome importante, che significa fedeltà: alla vita che non si può mai tradire e anche ai legami d'affetto che il tempo non può spezzare...
adatto per tutte le età...
saluti
Piero e famiglia. -
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401 a.C. Spossata da trent'anni di guerra tra Atene e Sparta, la Grecia è in ginocchio. Nel momento di più profonda crisi di quei valori che resero grande la civiltà ellenica, il comandante Clearco arruola un esercito di mercenari greci. Quale sia la vera missione di questo esercito che passerà alla storia come l'armata dei Diecimila non è chiaro. Si sa che dovrà addentrarsi profondamente in territori misteriosi e ostili, nel cuore stesso dell'impero persiano; si sa che è al soldo del principe Ciro, fratello del Gran Re Artaserse. La motivazione ufficiale, sgominare tribù ribelli, non convince nessuno.
Alla spedizione, come di consueto, sono aggregate anche numerose donne. E allora Valerio Massimo Manfredi fa raccontare la grande epopea dell'Anabasi di Senofonte - resoconto dell'incredibile marcia di ritorno di quell'esercito dall'odierno Iraq attraverso l'Armenia fino al mar Nero - da una donna. È Abira - una ragazza che abbandona il polveroso villaggio di Beth Qadà per seguire il guerriero a cavallo Xeno che un giorno le è apparso come un giovane dio, con una promessa d'amore, di avventura, di vita diversa nello sguardo - a narrare quell'eroica impresa di uomini, quella titanica sequela di battaglie campali, di agguati, di marce forzate per deserti roventi e gelide montagne, torrenti vorticosi e tundre innevate: e attraverso i suoi occhi innocenti ma avidi di conoscenza come quelli di ogni donna innamorata tutto acquista un'altra luce.
L'irruenza, i complotti, la furia cieca degli uomini appaiono sempre, in queste pagine, come filtrati dalla ferma dolcezza, dalla infinita capacità di sacrificio delle donne. E così la fredda lucidità di Xeno, la disumana ferocia di Menon di Tessaglia, il realismo amaro di Sophos si mescolano all'amorosa dedizione di Abira, alle raffinate seduzioni di Melissa, alla muta capacità di sopportazione di Lystra.
Sembra che gli esseri umani siano costruiti per superare ogni prova e qualsiasi avversità, ma non è davvero così. C'è un limite che non si può, non si deve oltrepassare.
In battaglia come nei sentimenti. Il colpo di scena finale che scioglie questa grandiosa avventura ci dirà quale sia questo limite e quale fierezza alberghi nel petto di diecimila indomiti guerrieri o di una sola donna innamorata.
sia io che mia moglie lo abbiamo letto o meglio, divorato, tutto d'un fiato...lo suggerisco non solo agli appassionati di storia greca ma anche ad un pubblico vario.
Curiosità: negli anni 70 uscì un film, diventato una vero "cult" dal titolo. "I Guerrieri della notte" che ricalca, in chiave moderna, l'Anabasi di Senofonte
Cyrus, capo della più potente banda di New York, i Riffs, organizza un raduno di tutte le bande giovanili della città per porre fine alle continue sfide fra di loro e creare un fronte unitario e compatto contro la polizia. Durante il discorso il capo dei Riffs viene ucciso dal leader di una banda rivale, facendo ricadere la colpa sui Warriors. L'episodio scatena, in modo incontrollabile, spietate rappresaglie contro di loro e mette in moto una inarrestabile spirale di violenza.
Walter Hill prima di dirigere "The Warriors" era in un certo senso un regista in rampa di lancio. Fattosi notare con due pellicole, L'eroe della strada con Charles Bronson, poco fortunata al botteghino e subito rimediato, commercialmente parlando, con il successivo "Driver" con Ryan O'Neil e omaggiato oltre trent'anni più tardi da Nicholas Winding Refn con il quasi omonimo "Drive".
Hill opera un adattamento di un romanzo di Sol Yurick del 1965 intitolato appunto The Warriors, storia di una gang giovanile che da Coney Island giungono al Bronx per un maxi raduno di bande per poi essere costretti ad un difficile e lungo percorso di ritorno, costellato dalla fine della tregua e da un'autentica caccia all'uomo fino a Coney Island, il loro territorio di appartenenza.
Sol Yurick ha strutturato il romanzo sulla falsariga di Anabasi di Senofonte, una storia semplice e lineare in cui vengono tratteggiati i vari personaggi ed il loro linguaggio slang di quei tempi.
Rispetto al romanzo, Hill accentua maggiormente la somiglianza con l'opera di Senofonte. E' palese il riferimento alle Anabasi già dal nome del Capo dei Riffs, la banda più numerosa e potente della città e fautrice del maxiraduno del Bronx. Rispetto al romanzo il cui nome è Ismael, nel film di Hill diventa Cyrus (Ciro) come il comandante supremo della spedizione che doveva rovesciare il fratello Artaserse.
Ma non sono soltanto le fonti di Senofonte ed il romanzo di Yurick, ma anche grandi classici della mitologia greca di Omero nell'episodio delle Lizzies, gang tutta al femminile, che attira subdolamente, al pari delle sirene di Ulisse ad un agguato ben studiato e sottile come il fascino femminile a cui i giovani non rimangono certo indifferenti.
qui il seguito dell'articolo postato
www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&es...UUbmNjjv3GXjMLw
altro collegamento interessante
www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&es...2aZRUy7j1pXtVXA
saluti
Piero e famiglia
Edited by Nihil Obest - 5/6/2021, 15:55.
...una casa senza libri è una fortezza senza armi... |
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