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.Grazie caro Piero 61 . Ciao 
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+1 .
... diciamo mai grazie per quello che abbiamo ?
... mamma, papà mi comprate questo ?
però, carino non trovi ? si ... allora lo prendo!
favolosa quell'auto, deve essere mia ...
andiamo a cena in quel locale nuovo, che ne dite ? ci vanno tutti ...
Quante volte, la maggior parte di noi ha pronunciato o pensato queste parole ? presumo migliaia e tutti abbiamo comprato il gioco nuovo, il vestito alla moda, l'auto di grido e siamo andati nel locale che, in quel momento, andava per la maggiore
Però, poi, altrettanto onestamente dobbiamo riconoscere che nonostante tutte queste compere, questi sfizi, questo cedere di continuo alle tentazioni, non ci sentiamo meglio.
Anzi.
Più prendiamo e più vorremmo avere e più vorremmo avere e più siamo insoddisfatti, meno sereni, sempre cupi e invidiosi e pieni di acredine, rancore, tristezza.
Non ci fermiamo mai, sempre a correre, no a rincorrere a seguire mode, tendenze, usi senza renderci conto che nulla di quello che facciamo è dettato dalla nostra volontà, dal nostro pensare autonomamente, da una scelta ponderata ma semplicemente perchè lo fanno tutti e noi, se non siamo "tutti" ci sentiamo esclusi, finiti, soli ...
Perchè tutto questo ?
Semplice, perchè non pensiamo mai al tanto che abbiamo, ai doni che ci vengono elargiti ogni giorno, alla semplicità di piccoli gesti che sono in realtà, enormi ...
Il Creato, un tramonto, un'alba, il primo volo delle rondini a primavera, le foglie d'autunno, la neve in inverno, giocare con i nostri figli ed insegnar loro a diventare uomini e donne, ad amare il prossimo, a perdonare sinceramente, ad assaporare il frutto del nostro lavoro ...
Non siamo mai contenti perchè di tutte ricchezze, di tutti questi doni che Dio ci regala, per tutte queste cose e altre non diciamo mai grazie.
Mai
Eppure basterebbe fermarsi anche pochi secondi ad osservare, ascoltare e farsi avvolgere dallo Spirito di tutto ciò per capire che possiamo solo ringraziare, ringraziare, ringraziare.
Siamo miliardari ... e non lo sappiamo
Piero - Valleregia 18 - VI - 2022. -
+1 .
Non fa una piega, perfetto 
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Semplicemente perche' e' una questione se certe cose sono in linea con la tua anima o il tuo ego....
Se sono solo in linea con il secondo prima o poi soffrirai....se sono in linea con la tua anima no.
Il resto e' questione solo di forma ma ovviamente le forme con le quali la nostra anima e' in connessione possono essere completamente diverse
Comunque sono d'accordo in media con il ragionamento effettivamente e' cosi'
Pero' quello che la nostra anima vuole e' qualcosa di molto individuale e singolare. Non siamo tutti uguali l'importante e' molto sapere veramente cosa si desidera e cosa si sente proprio.
Non certo per condizionamento terzo
Per ogni cosa esiste un prezzo e l'unico modo per capire se non si sta soffrendo invano e' essere consapevoli e presenti a se stessi e conoscere il prezzo delle cose per dare a essere il giusto valore.
Io non nego, voglio e amo le grandi cose, ma so anche che se dietro non ci fossero quelle piccole a sostenerci col c....o arriveremmo mai alle grandi
Tutto e' una questione di prezzi e su questo riprendo una citazione
*Quando scegli una donna che lavora, devi accettare che non può gestire la casa.
* Se scegli una casalinga che possa prendersi cura di te e gestire completamente la tua famiglia, devi accettare che lei non guadagna soldi.
* Se scegli una donna obbediente, devi accettare che dipende da te e devi assicurarle la vita.
* Se decidi di stare con una donna forte, devi accettare che è tosta e ha la sua opinione.
* Se scegli una bella donna, allora dovrai sostenere grosse spese.
* Se decidi di stare con una donna di successo, devi capire che ha carattere e ha i suoi obiettivi e ambizioni.
Non esiste la perfezione. Ognuno ha il suo mistero, che ci rende unici.
Prenditi una pausa e pensa 😉.. - Jackie Cooper.. -
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Alla fine dei conti tutto e' davvero relativo...ma lo e' perche' il nostro spirito deve imparare ad attraversare ogni sfera e differenza del vissuto affinche' riesca a riconoscere ogni sfumatura e lezione.
Ognuno di noi nel tempo attraverso esperienze e vissuto forma una sua consapevolezza e sa esattamente cosa il suo spirito e anima gli chiedono...e non puo' per forza di cose essere qualcosa di uguale per tutti proprio perche' ognuno ha la sua via. -
+4 .
il temporale
...
Sono le tre di mattina ormai passate e un suono quasi dimenticato ma spesso ultimamente invocato, mi sveglia: vento fresco, quasi freddo, tuoni, lampi e ... tanta, tanta pioggia.
Mi siedo sul letto, mia moglie riposa, il suo respiro è regolare, anche Silvia, la nostra secondogenita è rientrata dalla serata passata con la sua compagnia mentre Nicolò, il grande, non è nemmeno uscito perché questa domenica lavora.
Mi alzo, vado alla finestra e, con la curiosità di un bambino, osservo la natura in tutto il suo fulgore.
Assaporo la freschezza del vento, il profumo della terra finalmente dissetata e le piroette dei lampi.
Tutto è bellezza, potenza, Divino.
Potrei tornare a letto e godere di tutto questo, al riparo delle coltri ma qualcosa mi ferma, qualcosa di arcaico che mi riporta a ben cinquantasei anni fa ...
Avevo cinque anni e, come la maggior parte dei bambini avevo il terrore dei tuoni e dei temporali notturni.
Ero subito corso, vincendo la paura di attraversare il corridoio buio, nel lettone dei miei genitori per potermi rifugiare tra le loro braccia sicure ma ...
Ma mio papà, invece, mi prende in braccio e mi porta sul terrazzo e insieme ci sediamo per terra.
Mi tiene la mano nella sua sìnistra e con la destra mi indica il cielo facendomi capire, senza parlare, che tutto ciò che sto vedendo è perfettamente naturale e che non devo avere nessuna paura.
Stiamo in silenzio e mentre il calore del suo abbraccio mi rasserena, senza nemmeno accorgermene, mi addormento.
La mattina, il sole e l'aria fresca mi danno il buongiorno insieme al caffellatte con la focaccia, mio papà è a lavorare e mia mamma mi dice di far presto perché dobbiamo uscire per delle commissioni.
La paura è passata ...
Piero
Valleregia 7-VIII-2022. -
+3 .
Che bel ricordo. E' vero, spesso, se non sempre, si ha paura di ciò che non si conosce. Sarebbe una cosa da meditare ogni volta che si sente crescere la paura, fermarsi e pensare "ma perchè ho paura di questo? Sono consapevole? So di cosa si tratta?"
Grande tuo padre, ti ha insegnato tanto senza dire una parola. Presenza, consapevolezza, fermezza e vicinanza. Grande!. -
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... grazie Marina
Un abbraccio
Piero. -
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... quando decido di scendere a valle dal mio (quasi) eremo e scendo nelle cosidetta "civiltà" incontro persone che sono sempre incavolate, arroganti, volgari, continuamente lamentose e, in taluni casi pure violente verso il prossimo.
Eppure, a detta loro hanno "tutto": il suv ultimo modello, abbigliamento firmato (poi se è stracciato si ritengono anche eleganti),
casa con ogni tipo di aggeggi tecnologici, i più inutili ma costosissimi e quindi fashion, i figli (se li hanno) frequentano mille corsi e indossano, spesso, vestiti che costano quanto uno stipendio di un normale dipendente di supermercato e ... l'elenco è lunghissimo.
Tutto questo ben di Dio (?) però non li accontenta, anzi li incarognisce ancora di più e li spinge ad acquistare in continuazione con l'unica certezza di stare sempre più male e di desiderare sempre di più ... il famoso cane che si morde la coda.
Negli anni 50 del 1900, Guareschi, Rigoni Stern (e altri, scrittori, registi cinematografici, ecc), da sponde politiche diverse avevano già evidenziato, con notevole lungimiranza, il problema, guadagnando però solo disprezzo e razzismo politico, Guareschi, alzate di spalle e risatine, Rigoni Stern ...
Rileggendo ciò che ha scritto Solgenytsin, il motivo è chiaro: l'uomo ha, complice anche un notevole "rilìssamento" della chiesa cattolica dal Vaticano II in poi, abbandonato non solo Dio, ma qualsiasi forma di spiritualità.
Siamo diventati idolatri, pagani, esattamente come gli ebrei nel deserto che smisero di credere in Jahve per crearsi l'idolo del Vitello d'oro ... crediamo ciecamente nella materia, nelle macchine, nella (presunta) scienza, nei "diritti", nel "io sono quello che voglio" e non in quello che sono, nei pessimi maestri ...
il risultato è sotto gli occhi di tutti, non lo vede solo chi non lo vuol vedere e le tragedie: suicidi, violenza gratuita su bambini da parte di mamme (?), di uomini (?) su donne, di ragazzini su animali e disabili, sono all'ordine del giorno...
Dio è morto cantava Guccini negli anni 70 ... no caro Guccini, Dio non è morto, è morto l'essere umano ...
Piero
Valleregia 9-VIII-2022l. -
+2 .
Guccini diceva, in quella canzone, più o meno quello che dici tu. Con la speranza della Resurrezione.
Qui la questione è differente, non ha perso solo Dio, ha perso se stesso, il proprio volto, la propria identità. Ormai è più automa che essere umano, trita in testa pensieri di altri, aderisce passivamente alle decisioni prese da altri, agisce secondo ciò che gli altri si aspettano. Ma ogni tanto, ormai ogni spesso, va in tilt e succedono tutte quelle nefandezze che si sentono. Fermati Uomo e cerca dentro di te quel pezzettino ormai sepolto da tanto ciarpame che si chiama anima e coscienza.. -
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... il piazzale, la normalità ...
... dopo le piogge, il cielo è stellato, la luna velata di oro e la brezza e così fresca che si apprezza il maglioncino.
Gli uomini son seduti sulle panchine del piazzale a chiaccherare, tra il serio ed il faceto, di calcio, di politica, di orto e di sogni ...
di fronte a loro, dall'altro lato del piazzale, dentro la baracchetta della "pesca di benficienza", vi è invece un brulichio continuo ed instancabile di donne, bambini, ragazzini che addobbano tutti gli scaffali con i premi che verranno vinti estraendo i biglietti che altre donne stanno arrotolando dentro gli anellini e che poi verranno gettati nel bussolotto dove entreranno, nei giorni della Festa, manine timide e speranzose di "conquistare" la bambolina, il camioncino, i fiori ...
nei rari momenti di silenzio, i grilli, l'assiolo, gufi e civette ci rilassano e ci fanno chiudere gli occhi facendoci dimenticare tutte le ambasce che il cosidetto "progresso" ci impone ... qui, invece è tutto così naturale, limpido, bianco e dorato come la luna ...
Piero - Valleregia - 5/IX/2022
Edited by Nihil Obest - 5/9/2022, 20:17. -
+1 .
Che bel quadro.
Di una volta, certo, ma di vita.. -
+1 .
... due pesi e due misure ...
... giovedì 8 settembre era la Festa Patronale, nascita di Maria SS bambina, qui a Valleregia e come ogni anno vi è stata la tradizionale processione con i Cristi portati con una tecnica particolare dai cristezanti, il baldacchino con Maria Bambina SS sito su di un carro a motore e i bambini e le bambine che, nell'anno corrente, avevano ricevuto la Prima Comunione.
Dato che gestisco un modesto canale youtube ho pensato di girare un breve filmato (circa sei minuti) della processione e di metterlo in rete ma ...
Ma ... in un mondo dove il segretario di un partito politico italiano può affermare (e non smentire), cito testualmente: W le devianze e che quindi sdogana la pedofilia, che è una devianza tra le peggiori, (direi la peggiore in assoluto), in un mondo dove una coppia, inonda il loro profilo con foto di minori, in un mondo dove vengono esaltate le peggiori perversioni e minacciate le normalità, in un mondo dove vige il "non possiamo offendere gli altri" e quindi dobbiamo rinunciare a tutto ciò che è nostro da secoli, non si può immettere il filmato di una processione in rete, perchè compaiono dei bambini e io, che sono nessuno, potrei incorrere in una denuncia ...
il segretario di un partito sdogana, tra le righe, la pedofilia e tutto va bene ...
a voi le conclusioni
Piero - Valleregia 10/IX/2022. -
+1 .
Mah, chissà quando si renderanno conto del ridicolo! E di filmati e foto di processioni ne trovi quante ne vuoi in rete!
Non hai parole? Meglio che non le trovi, sarebbero solo parolacce.. -
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Non gliene puo' fregare di meno
Gli imperi qualsiasi essi siano l'unica cosa che vogliono perseguire e' la loro logica di comando e tutto quello che puo' essere sfruttato per perseguire cio' e' utile
Non sono mai esistiti alla fine dei conti imperi che si reggono su una logica morale..........piu' che altro possono avere un determinato stile o comportamento psicologico
Ma la logica imperialista prevede che ogni ostacolo atto a conseguire un maggiore potere deve essere abbattuto.
Era cosi per la zona soviet, era cosi per il nazifascismo, e' cosi' per l'occidente capitalistico nelle sue varie forme.
Sicuramente esistono di facciata dottrine con vari aspetti e stili...ma poi la sostanza e' detenere sempre piu' potere il come non conta molto.
... cronache di un uomo normale ... |
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